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I SINTOMI E LA CAUSA DELLA SINDROME DI ROEMHELD
La sindrome di Roemheld provoca tachicardia, batticuore, dolore e pressione al petto, respiro difficile fino al senso di soffocamento, ansietà fino alla paura di morire. È dovuta ad un cospicuo accumulo di gas nell’intestino, causato dalla fermentazione intestinale dei carboidrati, la quale si riconosce per la presenza di gonfiore addominale e di altri disturbi digestivi quali irregolarità nella defecazione o mal di stomaco. La cura della sindrome di Roemheld deve quindi essere incentrata sulla riduzione della fermentazione.
UN CONSIGLIO PER MIGLIORARLA
Per iniziare a migliorare la sindrome di Roemheld occorre ridurre l’apporto di amidacei bolliti in acqua. Com’è noto, gli amidi fanno parte dei carboidrati, e i cibi amidacei più consumati sono il riso, le farine di grano e mais, e le patate. Se questi vengono cotti al forno, la loro consistenza più o meno asciutta ne facilita la masticazione e la loro impregnazione con la saliva, consentendo la prima digestione salivare dei carboidrati che comincia già in bocca. Se invece i cibi amidacei vengono bolliti in acqua (pasta, riso bollito, polenta, cous-cous, patate bollite, etc.), essi dopo la cottura restano impregnati d’acqua, il che impedisce alla saliva di penetrarvi durante la masticazione. In questo caso viene dunque a mancare la prima, importante, fase della digestione dei carboidrati, quella salivare. La seconda parte della digestione, quella intestinale, non può allora compiersi completamente, per cui il residuo indigerito dei carboidrati va in fermentazione nei tratti più bassi dell’intestino. Abituatevi dunque a ridurre almeno della metà il primo piatto, che è quello incriminato per gli amidacei bolliti, e se mai aumentate leggermente il secondo piatto, accompagnandolo con gli altri fornitori di carboidrati, che sono il pane, i cracker e i grissini.
LA CURA MAYR, LA CURA RADICALE DELLA SINDROME DI ROEMHELD
Questi sono i consigli per iniziare a vedere un miglioramento della sindrome di Roemheld, miglioramento che come vedrete è sicuro al 100%. Ma per guarirla radicalmente ci vuole qualcosa di più, ed io non conosco metodo migliore della Cura Mayr, che si pone come obiettivo di eradicare completamente la flora batterica fermentativa dall’intestino, quella flora che viene comunemente definita “cattiva”. La vostra pancia tornerà così bella piatta, perché non vi sarà più in essa il gas della fermentazione che la gonfia, e gli sgradevoli sintomi della sindrome di Roemheld saranno solo un ricordo. Tra l’altro sulla Cura Mayr ho scritto un libro cartaceo, disponibile anche in versione digitale, intitolato Dieta Mayr (RED Edizioni), che vi consiglio caldamente. Se poi volete contattarmi, cercherò di darvi qualche ulteriore consiglio, naturalmente senza alcun impegno da parte vostra.
CONTATTO
Dr. Paolo Cataldi
Cell. 3395682550
LA TACHICARDIA MOLTE VOLTE È CAUSATA DAL GONFIORE ADDOMINALE!
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