SUL PROBLEMA COLESTEROLO VI È CONFUSIONE!

Sulla questione “colesterolo alto” si sono diffuse delle idee che inducono a vari errori dietetici, per cui voglio qui dare qualche contributo per fare maggior chiarezza. Non metto assolutamente in dubbio che un elevato tasso di colesterolo nel sangue sia dannoso per le nostre arterie e che favorisca i depositi in esse di sostanze “incrostanti”. Ma la questione cruciale è un’altra: qual’è il miglior metodo per ridurlo ?

È VERO CHE NON BISOGNA MANGIARE CIBI CHE CONTENGONO COLESTEROLO?

Si sente dire spesso che bisogna stare attenti ai cibi contenenti colesterolo, come ad esempio le uova o i molluschi, e mangiarne il meno possibile. Non vi è dubbio che ogni esagerazione nel mangiare fa male alla salute, in particolare nel mangiare troppe uova e troppi molluschi. Ma la questione “cibi colesterolici” è talmente marginale ai fini pratici per ridurre l’ipercolesterolemia, che il concentrarsi su di essa porta solo a confusione, perché si perde di vista altre questioni, ben più importanti.

colesterolo

È VERO CHE NON BISOGNA MANGIARE GRASSI SATURI ?

Si sente anche dire che occorre evitare assolutamente i grassi saturi, contenuti nei cibi animali notoriamente grassi, come i salumi o i formaggi. Posto che anche in questo caso bisogna evitare ogni eccesso, anche il concentrarsi troppo sui grassi saturi può portare ad errori dietetici più gravi: infatti, o si finisce per abbassare troppo l’apporto proteico fornito dai cibi animali, o/e si aumenta troppo l’apporto carboidratico fornito dai cibi vegetali.

COSA PENSARE E COSA MANGIARE ALLORA ?

La prima cosa da imprimersi nella mente è che la maggior parte del colesterolo che ci ritroviamo nel sangue non è quella che abbiamo introdotto con i cibi, ma le reazioni biochimiche che avvengono nelle nostre cellule – il ben noto metabolismo – e che hanno trasformato in colesterolo una buona parte di altre sostanze che abbiamo mangiato. In altre parole, la maggior parte di esso nel sangue non è esogeno – cioè non viene dall’esterno – ma è endogeno, ossia è prodotto dentro al corpo.

Ai fini pratici occorre quindi evitare di eccedere in quelle altre sostanze che producono colesterolo dentro al corpo. E quali sono queste altre sostanze ? Sono i grassi, certamente, ma soprattutto i carboidrati. In definitiva, dunque, dobbiamo concentrarci sulla limitazione dei carboidrati, anche tenendo presente che in una alimentazione standard la maggior parte delle calorie provengono proprio dai carboidrati, per cui limitandoli la diminuzione del tasso di colesterolo è praticamente sicura.  Nel mio libro DIETA MAYR, che è ormai diventato un best-seller, tanto da essere presente nelle librerie italiane da più di trent’anni, troverete altri utilissimi consigli per ridurre in breve tempo il colesterolo molto alto.

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Dr. Paolo Cataldi

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IL PRIMO SEGRETO PER RIDURRE IL COLESTEROLO È DI LIMITARE I CARBOIDRATI !