SPESSO MI MANCA IL FIATO E HO IL RESPIRO COME BLOCCATO!

Mi manca spesso il fiato? Ho spesso una respirazione non soddisfacente, difficoltosa, e alcune volte la situazione peggiora e mi pare di avere il respiro bloccato, o quasi? Ne parlo con altri, e pare che sia una sensazione abbastanza comune, ma nessuno se ne preoccupa eccessivamente. Viene considerata una cosa quasi normale. E invece non è così. In una buona respirazione si deve percepire l’aria fresca che entra non solo nel torace, ma che discende quasi nell’addome, e si parla giustamente di respirazione addominale o respirazione profonda. Alcuni esercizi respiratori si basano su tale principio: percepire l’aria che discende fino al diaframma, quel muscolo fatto a cupola che separa il torace dal’addome. E questo è un vero piacere, il piacere della respirazione libera, profonda.

PERCHÉ MI MANCA FIATO?

Ma cerchiamo di capire perché manca il fiato, o addirittura si sente il respiro bloccato. Una causa molto frequente del respiro che manca è la pancia gonfia. Si noti, non il grasso addominale, come si sente dire talvolta, ma la pancia piena di gas. Infatti il gas occupa un volume nell’addome ben maggiore di un possibile accumulo di grasso, e questo volume preme anche verso l’alto, verso e contro il diaframma e i polmoni, comprimendo questi ultimi  e ostacolandone la discesa verso il basso durante l’inspirazione. Il termine medico che definisce questo disturbo è Sindrome di Roemheld.

LA FERMENTAZIONE INTESTINALE

Ci si può chiedere da dove provenga il gas contenuto nell’addome. Certo un volume così cospicuo di gas non può essere aria inavvertitamente deglutita mentre mangiamo, la cosiddetta aerofagia. È stato provato infatti che la quantità di quest’aria ingerita è minima, e come controprova si è analizzato il gas contenuto nell’intestino, e si è trovato che esso è costituito prevalentemente da anidride carbonica e idrogeno, e solo da pochissima aria. E da dove possono provenire l’anidride carbonica e l’idrogeno? La risposta è una sola:dalla fermentazione intestinale dei carboidrati ingeriti!

COME ELIMINARE LA FERMENTAZIONE INTESTINALE

Il problema di guarire la respirazione difficoltosa può dunque essere risolto in molti casi eliminando la fermentazione intestinale. Ma come? Il miglior metodo che io conosco a tal scopo è di sottoporsi ad una Cura Mayr, che dal suo ideatore, il medico e ricercatore austriaco Franz Xaver Mayr, è stata messa a punto proprio per eliminare sia la fermentazione che la putrefazione intestinale. Questa cura è basata sulla rieducazione della funzionalità intestinale agendo sia sull’alimentazione che sull’attività fisica della persona.

IL LIBRO DIETA MAYR

Per quanto riguarda il regime alimentare che viene prescritto nella Cura Mayr, io ho scritto il libro Dieta Mayr, che ha avuto negli anni un notevole successo, tanto da essere oggi uno dei pochi libri in commercio che ha superato i trent’anni di vita in libreria! Il libro accenna anche alla rieducazione fisica della persona, che durante la cura viene fatta tra l’altro con un delicato massaggio addominale e con l’assunzione di acque solfatiche, che aiutano l’espulsione del gas intestinale.

mi manca spesso il fiato

CONTATTO

Dr. Paolo Cataldi

info@paolocataldi.com

Tel. 0118609870

Cell. 3395682550