IL MORBO DI PARKINSON

Parkinson, parola rattristante, perché ognuno che ne è colpito sa che a tutt’oggi non esistono trattamenti capaci di fermarne la progressione. Il Morbo di Parkinson è insomma una malattia oggi inguaribile, e – nella speranza e nell’attesa che la scienza trovi finalmente il rimedio che lo guarisca – mi limiterò in questa pagina ad illustrare un metodo dietofisioterapico, più completo delle diete iperproteiche finora proposte, che può dare un miglioramento a questi pazienti. Si tratta della Cura Mayr, certamente non specifica per il Parkinson, ma fondata su di un’ipotesi interessante, che può essere applicata anche al Parkinson stesso.

LA CURA MAYR E L’INTOSSICAZIONE

L’ipotesi, proposta dal medico e ricercatore austriaco Franz Xaver Mayr (1875-1965) per la genesi di varie malattie neurodegenerative, è che esse siano causate da uno stato cronico di intossicazione generale, che danneggia progessivamente il sistema nervoso. Basandosi su tale ipotesi Mayr cercò di curare alcune di queste malattie, anche gravi come il Parkinson e la sclerosi multipla, con una cura fondata su di una speciale dieta disintossicante, e su di una fisioterapia incentrata soprattutto su movimento, rilassamento, respirazione ed insolazione. Anche i suoi allievi, fino ad oggi, hanno seguito questa strada, concentrandosi sulla ricerca di sempre nuovi e più perfezionati metodi dietofisioterapici finalizzati alla disintossicazione. Ovviamente non si sono verificate guarigioni delle malattie più gravi come il Parkinson, ma in molti casi si è avuto un netto miglioramento nella qualità di vita del paziente.

IL PARKINSON PUÒ ESSERE CAUSATO DALL’AUTOINTOSSICAZIONE INTESTINALE?

L’ulteriore ipotesi di Mayr è che la principale fonte di intossicazione sia oggigiorno l’autointossicazione intestinale, provocata dai processi cronici di fermentazione e putrefazione di cibi mal digeriti che ristagnano a lungo nell’intestino. Fermentazione e putrefazione croniche provocano inizialmente molti disturbi, che negli anni e nei decenni possono sfociare in malattie anche gravi. I disturbi iniziali sono, ad esempio, gonfiore addominale, continui e inspiegabili cali di energia, mal di testa, dolori alle articolazioni, un sonno non rigenerante, nervosismo, confusione mentale. Chi soffre spesso di questi disturbi ha molto probabilmente uno stato di autointossicazione intestinale cronica, anche se va di corpo tutti i giorni. E chi ha già un Parkinson conclamato può verificare l’esattezza dell’ipotesi di Mayr cercando di ricordare se – prima dell’insorgere della malattia – soffriva spesso di tali disturbi. Da questa constatazione, al pensare di provare la Cura Mayr, il passo sarà breve!

IL LIBRO DIETA MAYR

Troverete un’esauriente trattazione della gradevolissima dieta che si degusta nella cura nel mio libro Dieta Mayr, che è stato accolto con tale entusiasmo dai lettori, da essere disponibile in tutte le librerie italiane da più di trent’anni!

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Dr. Paolo Cataldi

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