LE ARITMIE POSSONO ESSERE CAUSATE DAL GONFIORE ADDOMINALE?

Le aritmie sono sovente accomunate ad un cospicuo gonfiore addominale, come avrete certamente notato, e ciò non è un fatto puramente casuale. Alcuni parlano di “gonfiore di stomaco”, altri più pomposamente di “sindrome gastrocardiaca”, ma che sia lo stomaco gonfio, o altri segmenti del tubo gastrointestinale rigonfiati che si accompagnano a molte aritmie, importa poco: il fatto rimane, e nello scorso secolo ha interessato parecchi ricercatori, tra i quali il più noto è il medico tedesco Ludwig Roemheld (1871 – 1938). In effetti anche oggi nel mondo medico viene sempre più accreditata l’ipotesi che vari casi di aritmie abbiano come causa scatenante proprio il gonfiore addominale, e il meccanismo che sta alla base di tale ipotesi è ovvio: si tratta di una compressione esercitata dal diaframma, innalzato dalla pressione endoaddominale, contro l’apice del cuore.

LE CAUSE SECONDARIE

Alcuni chiamano in causa una mediazione del nervo vago, altri parlano di una eventuale concomitante ernia diaframmatica, e ciò può essere vero in vari casi, ma ciò che più conta ai fini della terapia è la causa a monte, nel caso in cui coesista effettivamente un gonfiore addominale cronico. Pertanto – dopo esserci sottoposti  a tutte le indagini del caso per escludere delle cause organiche al cuore – rivolgiamo la nostra attenzione al gonfiore della nostra pancia, e vediamo come si può ridurlo definitivamente. Io già ben 40 anni fa avevo notato che un mio paziente di Valenza, che si era rivolto a me per forti flatulenze e una pancia gonfissima, soffriva di aritmie, ma il cardiologo gli aveva assicurato che il suo cuore era assolutamente a posto. Fu allora che diagnosticai la mia prima sindrome di Roemheld!

LA CURA MAYR, LA MIGLIOR CURA PER IL GONFIORE ADDOMINALE

In questo sito ho parlato diffusamente del gonfiore addominale e della sua cura. Come vedete in quella pagina, ho dato qualche consiglio generico, ad esempio di fare un pasto serale più leggero, per cercare di ridurre i residui fecali che durante la notte hanno la tendenza a fermentare con maggiore intensità, producendo una grossa quantità di gas, che costituisce la percentuale più cospicua del volume di una pancia gonfia.  Purtroppo, però, non sempre si ottiene un miglioramento dei sintomi diminuendo il pasto serale, perché chi tende alla stitichezza può avere un ulteriore aumento dei ristagni fecali, e di conseguenza un aumento della produzione del gas da fermentazione. In tali casi è opportuno sottoporsi ad una Cura Mayr, ideata dal gastroenterologo e ricercatore austriaco Franz Xaver Mayr. Ho descritto questa cura in modo ancor più completo nel mio libro “Dieta Mayr“, di cui vi consiglio caldamente la lettura. Seguendo i consigli che do nel libro è molto probabile che abbiate un miglioramento delle aritmie, se la causa di esse è effettivamente il gonfiore addominale.

CURA MAYR: DIETA E FISIOTERAPIA

Notate che la Dieta Mayr non è una delle usuali diete dimagranti, ma molto di più. Essa è il gradevolissimo regime alimentare che si usa nella Cura Mayr, e il libro descrive anche le altre misure terapeutiche della cura, quali lo speciale massaggio addominale ideato da Mayr, l’assunzione di acque solfatiche depurative, e l’esecuzione di salutari attività fisiche di movimento e di relax durante la giornata. Insomma, se avete aritmie e in aggiunta il gonfiore addominale, potrà per voi essere veramente interessante leggere il Dieta Mayr!

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Dr. Paolo Cataldi

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